Riferimenti normativi
D.lgs. 297/1994 – testo unico
DPR 249/1998 – statuto studentesse e studenti
D.lgs. 226/2005 – riforma secondo ciclo istruzione
Legge 107/2015 e Legge 145/2018 – ASL e PCTO
D.lgs. 62/2017 – valutazione
DM 769/2018 – quadri di riferimento per lo svolgimento delle prove scritte e Griglie di valutazione per l’attribuzione dei punteggi
DM 1095/2019 – quadro di riferimento per lo svolgimento della prima prova scritta per a.s. 2019/20
Legge 92/2019 – educazione civica
DM 164/2022 – quadri di riferimento e le griglie di valutazione per lo svolgimento della seconda prova scritta degli istituti professionali
DM 226/2024 – PCTO e attività assimilabili
Legge 150/2024 – valutazione comportamento
DM 13/2025 – discipline oggetto della seconda prova scritta e di scelta delle discipline affidate ai commissari esterni
OM 67/2025 – esami 2025
Il ministro dell’Istruzione e del Merito Giuseppe Valditara ha firmato e diffuso l’ordinanza che disciplina l’Esame di Stato dell’anno scolastico 2024/25. https://www.mim.gov.it/-/ordinanza-ministeriale-n-67-del-31-marzo-2025
Le novità sono sostanzialmente legate al voto di condotta, che diventa determinante: con un voto inferiore al 6 nel comportamento, infatti, non si potrà essere ammessi all’Esame.
Con voto 6 ci sarà l’obbligo di presentare un elaborato di Educazione Civica (assegnato dal Consiglio di classe) in sede di colloquio orale.
Inoltre, con voto inferiore al 9 in condotta, non si potrà ottenere il massimo dei crediti della fascia in cui si ricade in relazione alla media dei voti.
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Si propone una guida pratica per punti chiave sull’Esame di Stato 2024/25.
Ammissione all’esame
- Votazione non inferiore a 6 in ciascuna disciplina/gruppo di discipline. Nel caso di votazione inferiore a 6 in una disciplina/gruppo di discipline, il CDC può deliberare, con adeguata motivazione, l’ammissione all’esame; Partecipazione alle prove INVALSI nazionali; Svolgimento dei PCTO (completamento di almeno il 75% delle ore previste); Frequenza di almeno i 3⁄4 del monte ore complessivo (fatte salve le deroghe collegiali); Non essere incorsi nella sanzione disciplinare della non ammissione all’esame di stato.
(DPR 249/1998,art.4,cc. 6 e 9-bis)
Valutazione comportamento
- Nel caso di valutazione del comportamento pari a sei decimi, il consiglio di classe assegna un elaborato critico in materia di cittadinanza attiva da trattare in sede di colloquio dell’esame conclusivo del II ciclo. La definizione della tematica oggetto dell’elaborato viene effettuata dal consiglio di classe nel corso dello scrutinio finale.
- Nel caso di valutazione del comportamento inferiore a sei decimi, il consiglio di classe delibera la non ammissione all’Esame di Stato conclusivo del percorso di studi.
N.B. I candidati esterni dovranno sostenere una prova preliminare a maggio 2025 e documentare attività equivalenti ai PCTO.
Struttura dell’Esame di Stato
L’esame è articolato in tre fasi:
Prima prova scritta (18 giugno 2025)
- Tipologie testuali: analisi testuale (Tip. A), elaborato argomentativo, con traccia storica obbligatoria (Tip. B), elaborato su argomento di attualità (Tip. C).
Seconda prova scritta (19 giugno 2025)
- Materie caratterizzanti: differenziate per indirizzo (es. Latino per il Liceo Classico, Informatica per il Tecnico indirizzo SIA).
- Per i professionali: prova integrata che verifica le competenze in uscita, con traccia ministeriale adattata al contesto locale.
Colloquio orale
- Avvio della discussione: basato sui materiali scelti dalla commissione e sugli argomenti oggetto di studio.
- Tematiche affrontate: percorsi per le competenze trasversali e l’orientamento (PCTO), Educazione civica e, per chi ha ricevuto un voto di condotta pari a 6, un elaborato su tematiche di cittadinanza attiva.
Valutazione e credito scolastico
- Punteggio massimo complessivo: 40 punti distribuiti nel triennio (12 per il terzo anno, 13 per il quarto, 15 per il quinto).
- Merito nella condotta: solo un voto pari o superiore a 9 può permettere di ottenere il massimo del credito all’interno della fascia assegnata.
Criteri di correzione
- Prove scritte: valutazione fino a un massimo di 20 punti per ciascuna prova.
- Colloquio orale: anch’esso valutabile fino a 20 punti in base all’apposita griglia di valutazione allegata all’ordinanza ministeriale.
- Attribuzione della lode: riservata agli studenti che raggiungono 100/100 senza necessità del bonus, hanno il massimo punteggio di credito e ricevono l’unanimità della commissione.
Esame per studenti con bisogni educativi speciali
- Studenti con disabilità: la prova può essere adattata in base al Piano Educativo Individualizzato (PEI), prevedendo anche prove equipollenti o non equipollenti.
- Strumenti compensativi: possibile utilizzo degli strumenti compensativi già previsti dal Piano Didattico Personalizzato (PDP) o dal Piano Educativo Personalizzato (PEI).
- Disturbi specifici dell’apprendimento (DSA): ammessi strumenti di supporto (ad es. mappe concettuali).
Sessioni supplementari
- Sessione suppletiva: destinata agli studenti assenti per giustificati motivi, si svolgerà il 2 e 3 luglio 2025.
- Sessione straordinaria: riservata a situazioni eccezionali, come lunghi periodi di ricovero ospedaliero.
Pubblicazione dei risultati e rilascio del Diploma
- Esiti dell’esame: saranno visibili entro due giorni dalla fine dei colloqui, sia sul registro elettronico sia a mezzo dei tabelloni esposti a scuola.
- Curriculum dello studente: allegato al diploma e contenente informazioni su PCTO e competenze acquisite.
Documentazione
- Documento del consiglio di classe: pubblicato entro il 15 maggio, include il Profilo Educativo Culturale e Professionale (PECUP), PCTO e attività CLIL.
Giuseppina Mastrantoni
Docente